Icardi, Juve, Wanda Nara: verso il deja vu
Probabilmente, occorrerà rassegnarsi: un’altra estate a parlare di Icardi, Wanda Nara e relativi intrighi di mercato. Le avvisaglie non promettono niente di buono: il Psg non ha fatto ancora trapelare intenzioni chiare sul riscatto a fine stagione. Di sicuro, considerando gli attuali problemi di liquidità del calcio, non tratterà sulla base dei 70 milioni che l’Inter chiedeva fino a qualche settimana fa. C’è di più: anche se il Psg decidesse per il riscatto, il giocatore, in forza di una clausola sul suo contratto, potrebbe sempre rifiutarsi e tornare alla base interista. Il che non è proprio improbabile, visto che la sua avventura parigina, cominciata bene, è declinata via via.
Con Icardi di nuovo all’Inter potrebbe riproporsi pari pari la situazione della scorsa estate, con Conte che non vuole sentirne parlare e la società che rischia di versare fiumi di soldi a un giocatore ai margini.
In tutto questo, c’è sempre la variabile Juve, oggi come ieri: Paratici è a caccia di un centravanti e Icardi è scritto in rosso sulla sua agenda. Poi magari toccherà a Sarri spiegare ai suo centrocampisti che con Ronaldo e Icardi contemporaneamente in squadra potranno scordarsi qualsiasi collaborazione difensiva, ma questo è un altro discorso. La Juve farà le sue mosse, l’Inter tirerà la corda, Wanda Nara sarà più che mai al centro del mercato e del dibattito fra chi ne ammira il piglio e chi ne detesta il protagonismo. Un deja vu completo, ma stavolta il finale potrebbe essere bianconero.